Seconda lezione di Cura delle Creature Magiche

* Eiríkr-Rauði

Posted on 3/8/2015, 15:12

.

User deleted

Elenco alunni obbligatori: Rapunzel Von Leewen, Aurora Pendragon, Shang Xu, Sally Finkle, Ariel Stone, Tiana Sepllcharm, Peter Pan, Pitch Ferson, Trilli Hope, Shanzi Ridens.

Facoltativi: Ailin Hale, Kiara Wesley, Artù Pendragon, Mad Hatter, Rita Smith, Cruella De Vil, Elsa Frost, Alexis Dixon, Joy Dislike, Kash.

Ordine di risposta: Ailin, Rapunzel, Joy, Peter, Alexis, Pitch, Aurora/Artù/Elsa, Sally, Tiana( ESONERATE DALLE LEZIONI FINO A SETTEMBRE), Trilli, Shang, Kash, Ariel, Shanzi.

John si trovava lì nello spiazzale verde, all'aria aperta. Indossava un lungo giaccone di pelle, e guanti di pelle di drago. Capelli scompigliati e barba incolta, il solito insomma, molto differente da come l'ultima volta i suoi alunni lo avevano visto.
Incrociò le braccia aspettando in silenzio, quando cominciò ad avvistare i primissimi volti:
<< Buongiorno e benevnuti per i nuovi arrivati. Eccoci alla seconda lezionei di Cura delle Creature magiche. Mi auguro che con voi abbiate i guanti di pelle di drago, quelli servono sempre! E vedo tra le vostre braccia il libro "Mostro dei Mostri", molto bene!
Prego, seguitemi ragazzi.>>
Il mezzogigante era di ottimo umore quella mattina, avrebbe tenuto la sua prima vera lezione di Cura delle Creature Magiche.
Si spostarono verso un boschetto, avrebbe mostrato loro l'animale con cui avrebbero studiato e fatto pratica quel giorno.
John si suffermò, nascondendo alle spalle quello che avrebbe mostrato di lì a poco ai suoi studenti:
<< Eccoci arrivati.. quello che vi mostrerò oggi è un esemplare di unicorno.>> detto questo John si fece da parte per mostrare la splendida e luminescente creatura. Era un cavallo molto grande rispetto al normale, dal manto argenteo, lunga criniera e un corno affusolato che adornava lo splendido profilo della Creatura.
<< Gli unicorni sono creature che vengono classificate come XXXX, sono originari delle terre fredde del Nord Europa, il loro abitat è prevalentemente la foresta, infatti potrete trovarne parecchi nella Foresta Proibita... no, non dovevo dirvelo.... Comunque! Sono Creature magiche molto pacifiche ed estremamente pure, ucciderne uno sarebbe come commettere un terribile crimine... infatti chiunque uccida un Unicorno vivrà una vita dannata per aver ucciso questa creatura purissima. Purtroppo il corno di unicorno tutt'oggi viene utilizzato per differenti pozioni dall'uso potente, grazie ai principi magici che risiedono in esso. Inoltre come alcuni di voi sapranno, il sangue di unicorno può tenere una persona in vita, ma l'assunzione frequente e l'abuso del suo sangue può portare all'assuefazione e a gravi problemi fisici. Inoltre il crine di questa splendida creatura viene utilizzata come composto per le bacchette che noi tutti utilizziamo e che ogni ragazzino, per la prima volta, compera da Olivander.>> concluse per poi riprendere fiato ed osservare la creatura. << Un unicorno è dotato di uno splendido e morbido manto argenteo, che alla nascita però si presenta essere dorato. Inoltre unicorni giovani come questo si lasciano avvicinare facilmente agli umani, se però sono femmine, come questo esemplare. I maschi sono territoriali e vi sconsiglio di averci a che fare. Sono creature molto veloci, capaci di sfuggire anche a Lupi Mannari.>>
Concluse avvicinandosi piano alla splendida creatura, tendendole una mano. L'unicorno privo di paura si avvicinò e con il muso toccò la mano del Mezzogigante, che sorrise ai suoi alunni.
<< Qualcuno di voi vuole provare?>> Chiese con un sorriso dolce e inconfondibile

Edited by La Peg - 12/8/2015, 14:27

.

***Morgana***Seawitched***

Posted on 3/8/2015, 15:38

.

User deleted

Ailin non si era segnata alla lezione di Creature Magiche, ma casualmente quella mattina si era ritrovata in cortile e aveva deciso di ascoltare le parole del professore. Odiava il mezzo gigante, sangue sporco e inutile. Avrebbe gioito nel vederlo rasare a fondo e rinchiuso dietro a delle sbarre. Seguì il gruppo in silenzio e vide il tanto amato unicorno apparire dietro le spalle del professore. "Orribile e noioso". Gli unicorni erano gli animali più odiosi del mondo a suo parere ma doveva primeggiare e nonostante tutto, voleva esser la prima a cavalcarlo. Alzò la mano.
- Io professore! - disse mentre si dirigeva verso l'unicorno e con un salto aggraziato ci saliva sopra.
- e ora che faccio? Salto ad ostacoli? -

.

* Eiríkr-Rauði

Posted on 3/8/2015, 15:42

.

User deleted

SPOILER (clicca per visualizzare)

Morgana eri fra i facoltativi e non ti ho messo nell'ordine di risposta, scusami. Passi per prima. La seconda è Rapunzel.

.

·.·•.Galaxia

Posted on 3/8/2015, 18:11

.

User deleted

Pomeriggio, il sole ancora alto e il vento soffiava leggero e fresco simboleggiando l'inizio di una serata tranquilla e piacevole.
Non vedeva l'ora di iniziare la sua lezione preferita, "Cura delle creature". Rapunzel amava ogni tipologia di animale, anche il più strambo del mondo magico, fin da bambina si prese cura di molte creature, che disgraziatamente.. fecero una spiacevole fine per via della domestica, non ne sopportava l'odore.
Quel pomeriggio scese tranquillamente le scale del dormitorio , libro fra le braccia con aria da studiosa, borsa tracolla sempre in vista e capelli lunghissimi e lucenti lasciati sciolti.
Era eccitatissima, << Chissà di cosa parlerà oggi il prof, ho sentito dire in giro che gli hanno affibbiato un cavallo o qualcosa di quelle dimensioni..Non è fantastico?!>>, disse a Pascal con occhi scintillanti e sorriso sfavillante, ma il piccolo camaleonte rispose con aria sufficiente, non si fidava degli altri animali, inoltre era molto protettivo nei confronti della sua amata padroncina.
Giunti in cortile si avviò alla lezione a passo deciso e spensierato, il professore indicò di seguirli da una parte, stranita obbedì. "Uhm? cosa ci sarà ?", pensò subito continuando a camminare. Una volta arrivati a destinazione , il caro John mostrò loro una creatura rara e maestosa, i suoi occhi cominciarono a brillare più del solito e le pupille le si ingradirono notevolmente, "U-un unicorno....!", fece sbocciare un enorme sorriso compiaciuto per la nobile creatura. Era tentata, voleva avvicinarsi e toccarlo con le sue stesse mani, voleva cavalcarlo libera nel vento, voleva..voleva..voleva.....
- Io professore!, disse una voce sbucare dal nulla, sembrava essere una nuova compagna. I suoi pensieri furono spezzati dalla voce della ragazza, voleva farlo lei al posto suo..ma dovette accontentarsi e quindi aspettare il suo turno. Improvvisamente vide la spavalda fanciulla saltare addosso alla magnifica creatura con aria superiore, Rapunzel mise una mano in faccia per la domanda stramba della tizia, salto ad ostacoli? si trovava in una gara di ippodromo?! era una lezione per la miseria!, sbuffò e trattenne una leggera risata curvando le spalle, era assurdo per lei sentire certe cose, ma allo stesso tempo sembrava divertente, la lezione stava diventando interessante.
Puntò lo sguardo verso John,<< Prof una domanda..Lei ha detto che l'unicorno è femmina, quindi molto più docile del previsto, il che sarebbe un pericolo per la specie non so se mi spiego...-gesticolò e prese fiato-Se è possibile avvicinarsi, è quindi probabile la maggioranza di numerosi cacciatori..non esiste un ente o associazione per salvaguardare la specie?, se è sì vorrei... saperlo!>>, disse curiosa e divertita.

Edited by ·.·•.Galaxia - 3/8/2015, 22:07

.

Joy-kiara <3 ^^

Posted on 4/8/2015, 17:28

.

User deleted

Joy era radiosa rispecchiando il tempo della giornata era alla sua prima lezione di cura delle creature magiche il professore era un mezzogigante alto con la barba lunga e scura e I capelli scompigliati si chiamava jhon ma joy non si ricordavava il cognome mezzo gigante iniziò a parlare mostrandoli lo splendido unicorno << Gli unicorni sono creature che vengono classificate come XXXX, sono originari delle terre fredde del Nord Europa, il loro abitat è prevalentemente la foresta, infatti potrete trovarne parecchi nella Foresta Proibita... no, non dovevo dirvelo.... >>
A questo a joy sfuggi una risata
<<comunque! Sono Creature magiche molto pacifiche ed estremamente pure, ucciderne uno sarebbe come commettere un terribile crimine... infatti chiunque uccida un Unicorno vivrà una vita dannata per aver ucciso questa creatura purissima. Purtroppo il corno di unicorno tutt'oggi viene utilizzato per differenti pozioni dall'uso potente, grazie ai principi magici che risiedono in esso. Inoltre come alcuni di voi sapranno, il sangue di unicorno può tenere una persona in vita, ma l'assunzione frequente e l'abuso del suo sangue può portare all'assuefazione e a gravi problemi fisici. Inoltre il crine di questa splendida creatura viene utilizzata come composto per le bacchette che noi tutti utilizziamo e che ogni ragazzino, per la prima volta, compera da Olivander.>> concluse per poi riprendere fiato ed osservare la creatura. << Un unicorno è dotato di uno splendido e morbido manto argenteo, che alla nascita però si presenta essere dorato. Inoltre unicorni giovani come questo si lasciano avvicinare facilmente agli umani, se però sono femmine, come questo esemplare. I maschi sono territoriali e vi sconsiglio di averci a che fare. Sono creature molto veloci, capaci di sfuggire anche a Lupi Mannari.>> wow esseri cosi veloci da sfuggire hai lupi mannari << è possibile cavalcarlo?! Adoro gli animali >> disse sorridendo e saltellando emozionata

.

=PeterPan=

Posted on 5/8/2015, 20:48

.

User deleted

"Per Diana! Sono in ritardo!". Buongiorno Peter, sarà il caso che tiri giù le chiappe dal letto stamani.
"Che ore sono? " Disse guardando l'orologio della camera. " Ho lezione tra 10 minuti accidenti!" . Balzò giu dal letto, aveva dormito come un sasso, la camera era deserta, Matt sicuramente era gia sveglio da ore.
"Se Alexis mi vede qui quella mi ammazza! Mette i brividi quella! Cavolo cavolo cavoloo" Si infilò la divisa al volo, i capelli spettinati, il maglioncino tutto storto. Aveva lezione di Cura delle Creature Magiche con John, doveva darsi una mossa.
Scese le scale a chiocciola del dormitorio, ma a metà scala, " Il libro accidenti! Accidenti." Tornò su al batacchio ma purtroppo era in vena di farlo impazzire.

<<su un colle rosso ci sono 33 cavalieri bianchi che sbattono e mordono ma nessuno si è mosso!!>>

"Ahh...accidenti ne hai proprio voglia tu! mh.....un colle rosso, 33 soldati...sbattono e mordono...mhh...33....mordono." Si grattò la testa. " Ma certo! 33, mordono, colle rosso, i denti!"

<< Ottimo lavoro giovane Corvonero..>>

La porta si aprì, Peter prese la sua roba e corse a lezione fuori nel cortile. Era ancora presto, era arrivato in orario per un pelo.
" Ohhh, non ce n'è di brillanti come me!" Disse contento portando le mani sui fianchi.
John Little iniziò la lezione sugli Unicorni, non gli piacevano i cavalli, tanto meno quelli cornuti.
Inclinò la testa per guardarlo meglio.
<< Qualcuno di voi vuole provare?>>. I suoi compagni si avvicinarono alla bestia dolcemente.
" Oh anche io" Disse facendo altrettanto. " Figo...ma perchè hanno quello strano corno? Non si impiglia tra gli arbusti quando corre?"

.

¤Isobel.

Posted on 6/8/2015, 10:43

.

User deleted

Malefica si trascinò a lezione, più stanca del solito. Le chiacchierate con Basil fino a tarda notte erano assai spossanti. Aveva un enorme rispetto per il preside, ma riconosceva che parlare in modo assai ambiguo era il suo forte. E lei, da brava Corvonero, si era spremuta le meningi per tutta la sera per cercare di capirci qualcosa. Salve John. Lo salutò, nascondendo ad arte un enorme sbadiglio. Un corvo stava appollaiato su un ramo, quando giunsero al boschetto. Alexis alzò un sopracciglio, indispettita. Fosco partecipava a tutte le lezioni di John, per sostenerlo e perchè così interessanti. Torna nella tua gabbia. In risposta, il corvo le diede un colpo di becco sulla spalla.
L'argomento del giorno erano gli unicorni. Alla domanda di John, lei fece un passo avanti: certo che voleva toccarlo. Era un bellissimo esemplare. Ma, Ailin, scortesemente, la precedette. La vide saltare sul dorso dell'unicorno e questo la infastidì parecchio. L'unicorno le apparve tanto infastidito e si avvicinò ad accarezzarlo sul muso. E' tutto a posto. Non tutti hanno modi gentili.. Mormorò, lanciando uno sguardo ad Ailin. Per il resto, non fece domande come gli altri. Piuttosto stette lì, ad accarezzare l'esemplare quanto più poteva. Tanto le bastava.
Poi arrivò Peter, in ritardo e Alexis lo fulminò. A quella domanda, lo puntò di nuovo. Ma era così divertente che non riuscì a non ridere. No, bestiolina, non lo ha chiesto davvero. Non può averlo chiesto davvero. Disse all'unicorno, scuotendo piano la testa.

Alba sentì le parole di John in lontananza. Ma una parola le arrivò forte e chiara: UNICORNO. Fluttuò fino al boschetto in cui si stava tenendo la lezione e fluttuò intorno a John, estasiata. Oh John, ma è meraviglioso. Trapassò l'unicorno decine di volte con la sua (in)consistenza fluttuante e l'animale si infastidì un'altra volta. Alexis fu subito pronta a tranquillizzarlo e a fulminare Alba con una rapida occhiata. Ma..vedo nuovi alunni qui! Quale meraviglia! Guardò rapidamente la ragazza sull'unicorno, poi ammirò una bellissima ragazza dai grandi occhi e dai capelli lunghissimi. Ciao creaturina, qual'è il tuo nome? Si avvicinò interessata a Rapunzel, con un sorriso. Pitch, invece, tossì, catturando la sua attenzione. Alba lo studiò con attenzione: Ti tengo d'occhio.....tizio.

Pitch scosse la testa. Era davvero fuori di testa come gli aveva detto Blackheart. [color=]Pitch Fearson, in verità.[/color] Le rispose, a tono. E credo tu stia disturbando la lezione...fantasma. La guardò con aria di sufficienza e Alba assunse una strana espressione (in realtà una smorfia) assai infastidita.

.

Elsa 92

Posted on 9/8/2015, 08:08

.

User deleted

Aurora quella mattina era particolarmente emozionata; c'era la lezione di cura delle creature magiche ed era la sua preferita: lei amava qualsiasi genere di creatura magica e si chiedeva di quali creature avrebbe parlato quella mattina il professore e cosa avrebbe chiesto loro di fare.
Si vestì in fretta, sistemandosi l'uniforme e i capelli e raggiunse il cortile dove aveva appuntamento con il fratello, anche lui andava a quella lezione e le aveva promesso che sarebbero andati insieme.
Si guardava intorno eccitatissima e con un sorriso a 32 denti.

Dopo qualche minuto Artù la raggiunse << aurora ?! ... Eccomi andiamo ? ... Il professore comincia tra poco >> disse avvicinandosi alla sorella e sorridendo nel vederla così emozionata.
Ma prima di partire si guardó intorno per vedere se c'era elsa, avrebbe voluto che lei andasse con loro, dopotutto era una sua compagna di casata, la vedeva come una vera amica, forse la prima vera amica.

Aurora guardó il fratello e si fece seria << forse è già alla lezione >> disse guardandolo e riferendosi a Elsa, conosceva bene Artù e sapeva che quando guardava elsa in lui c'era qualcosa di diverso, sperava che tra i due succedesse qualcosa prima o poi, Elsa le stava simpatica, ma sapeva anche che il fratello non era mai stato un tipo da relazione seria, almeno non fino a quel momento.

Artù la guardó un attimo << forse hai ragione ... >> dai andiamo.
Le prese le mani e si avviarono.

Dopo qualche minuto arrivarono alla lezione e aurora vide che c'era già il professore e che stava spiegando qualcosa, si avvicinò, vide un unicorno << che bello ... Un unicorno >> disse sorridendo << sono tra le creature più belle e misteriose che ci siamo >> disse guardando l'animale << professore vorrei provare anche io >> aggiunse con un sorriso a 32 denti e gli occhi incantati.

Artù guardava la sorella e sorrise nel vederla così presa da una lezione; prese le sue pergamene e cominció a segnare quello che stava spiegando il professore.

Nel mentre, Elsa era già li prima che arrivassero Artù e aurora e guardava fisso l'unicorno.
Era rimasta incantata dall'animale, come paralizzata: l'unicorno era anche il suo patronus e si sentiva particolarmente legata a quella creatura, più di quanto immaginasse.
Si avvicinò piano, sempre fissando l'animale << vorrei ... Provare anche io ... Professore >> disse con tono raddolcito guardando l'unicorno e allungando piano una mano verso di lui.

Attached Image